Api, impollinazione, economia
Ecologia, salute del Pianeta, benessere
L’IMPOLLINAZIONE – è uno dei servizi ecosistemici più importanti
forniti dalla natura, sia per il benessere umano che per la nostra economia.
Quasi il 90% di tutte le piante selvatiche con fiore dipendono in vasta misura dall’impollinazione animale, mentre delle circa 1.400 piante che nel mondo producono cibo e prodotti dell’industria quasi l’80% richiede l’impollinazione da parte di animali: non solo api domestiche e selvatiche, ma anche vespe, farfalle, falene, coleotteri, uccelli, pipistrelli ed altri vertebrati.
LE SOLE API SELVATICHE – un vero e proprio esercito composto da oltre 20.000 specie, garantiscono l’impollinazione dei fiori da cui dipende il 35% della produzione agricola mondiale, con un valore economico stimato ogni anno di oltre 153 miliardi di euro a livello globale e 22 miliardi di euro in Europa. L’84% delle principali colture per il consumo umano in Europa richiedono l’impollinazione degli insetti per migliorare la qualità ed i rendimenti dei prodotti, come molti tipi di frutta, verdura e frutta secca.
IL VALORE ECONOMICO – Uno studio svizzero del 2005 ha evidenziato come il valore economico dell’impollinazione collegata alle colonie di api domestiche sia molto più elevato di quello derivante dai prodotti diretti dell’apicoltura (miele, polline, cera d’api, ecc.). in svizzera, in media, le colonie di api hanno assicurato una produzione agricola annua del valore di circa 256 milioni di franchi svizzeri (262 milioni di dollari), cinque volte in più del valore generato dalla sola produzione di miele, pari a circa 60 milioni di franchi (circa 50 milioni di dollari). Si stima che una sola colonia di api sia in grado di generare un valore di 1.260 franchi svizzeri (1.290 dollari) in frutti e bacche impollinate contro i 258 franchi svizzeri (264 dollari) per i prodotti diretti dell’apicoltura, ad esempio miele, cera d’api, polline .